É stata una cavalcata esaltante con quasi 100 partite giocate, per la cronaca e gli archivi sono state 98,dal 15 maggio al 30 giugno: un mese e mezzo di calcio giovanile con un calendario intenso, non solo sabato e domenica ma anche con turni infrasettimanali.

Avevamo iniziato con molto coraggio e qualche timore raccogliendo la volontà delle squadre, dei ragazzi, di ricominciare con eventi agonistici. Gli adempimenti burocratici sono stati ridotti al minimo, è stata ampiamente concessa la possibilità di schierare “fuoriquota”.

A metà maggio gli spogliatoi erano ancora off limits e gran parte degli impianti chiusi al pubblico: abbiamo finito in un clima di “quasi normalità” che fa ben sperare per la stagione 2021-22. L’obbiettivo, aldilà di vittorie, sconfitte e classifiche, era davvero quello di poter giocare, di tornare a gridare gol: è successo 742 volte con una media di 7.5 reti a partita!

39 le squadre partecipanti ai sette tornei, due ad undici e cinque a sette, in rappresentanza di 11 società.

La società che ha iscritto più squadre è il Gsd S. Desiderio, ben sei, alla sua prima esperienza con il CSI.

“É stato davvero bello tornare sul campo. Ho apprezzato il Centro sportivo italiano che, con un’organizzazione molto snella ma molto efficiente – dice Silvio Frangioni Presidente Gsd S. Desiderio – è riuscito a programmare l’attività agonistica prima della F.I.G.C. L’anno prossimo se avremo un numero di ragazzi sufficiente l’idea è quella di iscrivere nuovamente qualche squadra“.

Le ultime partite della stagione sono state giocate per il campionato ad 11,intitolato ad Adriano Bianchi, categoria “Juniores”, per quello ad 11 categoria “Allievi” e per il torneo a 7 leva 2003-04.

La Polisport Pieve, vincitrice del campionato ad 11 categoria “Juniores” con un turno d’anticipo, ha concluso il suo percorso netto con 6 vittorie in altrettante partite: nell’ultima giornata ha superato nettamente la Fulgor classificatasi quinta.

Al secondo posto in classifica il Vecchio Castagna, nonostante la sconfitta di misura,1-0,con il S. Desiderio, piazzatosi terzo.

Il Pieve Ligure, nonostante la doppia inferiorità numerica per …mancanza di giocatori, ha vinto 4-2 con il S. Siro di Struppa e ha confermato il quarto posto.

Nel torneo ad 11 categoria “Allievi” riposava il S. Desiderio, già vincitore con un turno d’anticipo. Piazza d’onore per il CDM Futsal che ha regolato la Fulgor.

Si è concluso anche il torneo di calcio a sette, leva 2003-04,forse quello più tecnicamente interessante e combattuto.

Nell’ultima decisiva partita il Vecchio Castagna ha battuto la Polisport Pieve 2-0 scavalcandola in classifica ed ottenendo il primo posto.

Nelle altre due partite primo successo del La Salle, 2-1 sul S. Siro Struppa, mentre il derby fra il S. Desiderio A e il S. Desiderio B ha visto il successo dei ragazzi della leva 2003 al termine di un incontro tirato e divertente.

E’ arrivato il momento di un grande applauso collettivo: giocatori, allenatori, famiglie, arbitri. Tutti coloro che hanno condiviso l’idea di ricominciare, appena le condizioni sanitarie-epidemiologiche lo hanno permesso. Una breve intensa stagione, quasi simbolica: un ponte verso la prossima nella quale ci saranno novità, sempre nello spirito del CSI.

Per le categorie dei ragazzi più piccoli proporremo nuovamente la regola che i tre singoli tempi, di 15 minuti ciascuno, valgano come “partita in sé”. Inoltre quando si ufficializzerà un risultato finale ,sui comunicati, negli articoli, sul sito, nei social, ci sarà un limite della differenza reti fra la squadra vincente e quella perdente.

Insomma non si leggerà più 13-1,9-0,11-2 ed altre simili…assurdità che c’entrano davvero poco con la filosofia e la storia del Centro sportivo italiano!