La Liguria al Consiglio nazionale
Pronti per guardare al futuro: è stato questo il filo conduttore dell’ ultimo consiglio nazionale in presenza del CSI del mandato associativo 2020-2024 che si è svolto venerdì 29 e sabato 30 novembre a Roma.
C’erano il consigliere nazionale, e presidente del comitato di Chiavari, Cristiano Simonetti e Luca Verardo, presidente CSI Liguria.
Dopo la preghiera di don Luca Meacci, assistente spirituale dell’ente che ha anche esortato a coinvolgere di più i giovani nelle decisioni dirigenziali, e le comunicazioni del presidente Vittorio Bosio,il dibattito è stato incentrato principalmente sui regolamenti elettorali e sul programma dell’Assemblea nazionale del 14- 15-16 marzo 2025 ad Assisi.
“E’ una città storica e molto significativa per il nostro Ente- dice Cristiano Simonetti Consigliere Nazionale CSI-per quello che rappresenta e per l’emozione che lascia ogni volta che la si visita. Durante il consiglio sono state sottolineate altre date importanti come il 14-15 Giugno 2025 quando a Roma ci sarà il Giubileo dello Sport. Un appuntamento al quale sono invitati atleti, amatori, dirigenti con i loro famigliari. Le iscrizioni terminano il 20 aprile 2025 . Un’altra data da segnare sul calendario è il 4 ottobre 2025 quando presso l’auditorium di Via della Conciliazione festeggeremo l’80° anniversariO di fondazione del Centro Sportivo Italiano”.
E stato approvato il bilancio preventivo 2025: il milione e mezzo di tesserati in tutta Italia, record storico, impone che le risorse siano indirizzate in modo efficace alle società affiliate ad alla formazione.
La sessione del consiglio su questo argomento è stata particolarmente proficua con la proposta di creare un tavolo nazionale.
Il presidente nazionale Vittorio Bosio ha invitato tutti a rimettersi in gioco ed al servizio per costruire il domani.
L’associazione dovrà continuare a tenere salda la radice dell’ispirazione cristiana e della promozione sportiva fatta a misura della persona.
Ha ricordato che il suo mandato non è stato facile per varie problematiche,pandemia, terremoto, eventi alluvionali, che hanno messo in crisi i comitati territoriali e le società affiliate.
In futuro sarà sempre più necessario saper leggere le dinamiche sociali e culturali del tempo,ma anche la capacità di saper assumere ruoli di responsabilità in una società complessa,attraversata da crisi collettive e personali,per certi aspetti destabilizzanti.
Si parla spesso di giovani ma, come ha sottolineato il presidente Vittori Bosio, bisogna pensare anche agli anziani, così poco considerati nella società della perfetta ed eterna efficienza.
Da questo punto di vista dalla Liguria è arrivato uno stimolo importante.
“ Ci è stato assicurato che il nostro Silver FIT – Prevenzione in movimento, un progetto che a Genova sensibilizza gli over 55 a praticare attività motoria sotto la guida di istruttori esperti come opportunità per combattere invecchiamento, favorire la socializzazione per una ricerca continua dello stare e vivere bene- dice Luca Verardo Presidente CSI Liguria– diventi un progetto nazionale. E di questo ne siamo molto orgogliosi”.
Al termine del consiglio nazionale del CSI il presidente Vittorio Bosio ha ringraziato tutta l’ assemblea per la fiducia che ha avuto negli anni nei suoi confronti , compagni di viaggio che hanno sottratto tempo alla famiglia ed al lavoro ,regalando simbolicamente un cioccolatino