Progetto per attività gratuita outdoor

Progetto per attività gratuita outdoor

Regione Liguria, dopo molti anni, ha finanziato con 150.000 euro complessivi gli enti di promozione sportiva riconosciuti dal CONI o dal Comitato Italiano Paralimpico ( C.I.P.) che avessero presentato progetti per promuovere i valori educativi dello sport, con finalità anche sociali, non incentivando solo l’esercizio dell’attività fisica.

Fra i progetti presentati c’era quello del CSI Liguria che, in collaborazione con i comitati di Genova e di Chiavari, aveva come format le discipline outdoor.

Iniziato ad agosto si concluderà a novembre con il coinvolgimento di più di 40 ragazzi, con una media di partecipanti di 25-30 ad incontro.
La proposta si è articolata sull’organizzazione di un programma di attività gratuite ad Altum Park di San Desiderio, sito di riferimento per il CSI dal 2019 per le discipline outdoor: orienteering, mountain bike, tiro con arco, trekking, arrampicata, ultimate disc, giochi della tradizione e corsa solo m per citarne alcune.

A tutto questo si sono abbinati moduli di educazione ambientale come un corso di escursionismo, uno di fotografia ed uno di conoscenza di flora e di fauna.

“ Applaudo per questa bella iniziativa sottolineando che il progetto, oltre ad Altum Park, riguarda anche le discipline acquatiche: grazie alla preziosa collaborazione con ASD Stai Fuori c’è infatti la possibilità di andare in kajak guidati da istruttori esperti. E’ una grande soddisfazione per me- dice Simona Ferro Assessore Sport Regione Liguria– avere sul territorio realtà come il CSI che utilizzano i grandi valori dello sport, anche a livello inclusivo, e come modo per far crescere al meglio i nostri ragazzi.”

 

Fra le persone coinvolte nel progetto ci sono giovani stranieri o ragazzi diversamente abili, individuati grazie alla collaborazione del Centro Sportivo Italiano con parrocchie ed associazioni sul territorio.

Dopo la pandemia nella fascia di età compresa fra i 3 ed i 17 anni la percentuale di chi fa attività sportiva è crollata dal 51 % al 36% : un gap che rischia di non essere più recuperato perchè il costo per le famiglie è aumentato del 16 per iscrivere i figli in palestra, a nuoto, a calcio.

Anche per questo Regione Liguria in tre anni ha stanziato 3.5 milioni di euro con la cosiddetta “ Dote Sport”: beneficiarie le famiglie con ISEE al di sotto dei 35.000 euro mentre non c’è nessun limite in presenza di minori diversamente abili.

A circa una settimana dal voto regionale è dato di cronaca ricordare, sempre in ambito sociale- inclusivo, i 200.000 euro stanziati per gli ausili per atleti o persone “ speciali” che svolgono attività motoria.

In questi giorni si dibatte molto del futuro dello stadio Luigi Ferraris, del nuovo Palazzetto alla Foce ,con misure forse incongrue per i grandi eventi sportivi, ma è doveroso ricordare anche cose indiscutibilmente positive: per la messa a norma ed ammodernamento di molti impianti la Regione Liguria ha stanziato 14 milioni di euro.

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