CSI Liguria e ” Patto Giovani”

CSI Liguria e ” Patto Giovani”

“Restituire loro  il  protagonismo, la promozione di  sane abitudini , preparare percorsi dedicati per prevenire devianze ed esclusione sociale in particolare per i NEET , persone  in una fascia di età compresa fra l’adolescenza ed i 35 anni, che non studiano né lavorano“.

E’ questo, secondo l’Assessore alla Formazione di Regione Liguria Ilaria Cavo, l’obbiettivo  di fondo del” Patto Giovani”  siglato nell’ambito dei Patti di Sussidiarietà.

“Il termine per la conclusione delle attività-  ha detto Ilaria Cavo – è il 2023 con la programmazione di eventi di restituzione  e con un confronto sui modelli possibili di intervento per l’ulteriore progettazione futura”

Il CSI Liguria  partecipa al “Patto Giovani”, di cui è capofila Arci, strutturando tre corsi per formare queste persone e favorirne l’inserimento come educatori nei centri  estivi.

Il primo si è concluso lo scorso 28 maggio: gli altri due, sempre con lo stesso format  di  16 ore in presenza e 6 online, il 4 e il 18 giugno.

Il progetto si sviluppa su tre poli cittadini: a ponente Consorzio Pianacci e Don Bosco di  Sampierdarena, in centro  Palagym di via Serra .

E’  fondamentale il contributo  di diversi partner.

L’Accademia del Chiostro  gestisce  l’ambito di musica, arte e teatro.

L’Associazione Cineguida  si occupa di tecnologia, di come ormai fa parte delle nostre vite, di quelle dei bambini, di come si deve gestirla correttamente, dei rischi dei social, di cosa  e con quali norme si possono condividere immagini e testi scritti.

L’Associazione Abilità e Dignità, cura tutti gli aspetti della disabilità, della modalità di relazionarsi con queste persone.

Il corso prevede anche nozioni basiche di pronto soccorso con l’importanza di avere un kit medico regolamentare sempre a portata di mano e la capacità di saper gestire le emergenze.

Questi tre moduli, della durata di 2 ore ciascuno, saranno online.

Cristina Caprile, Direttore Scuola Regionale dello Sport CONI Liguria, incentrerà le sue lezioni in presenza  sullo sport come potente mezzo per veicolare contenuti educativi, su come bisogna saper proporre e gestire le attività, gli eventuali conflitti, su che tipo di  giochi e laboratori fare.

I momenti pratici, quelli dove i ragazzi potranno provare quanto appreso con la teoria in precedenza, si svolgeranno ad Altum Park di S. Desiderio,  centro di riferimento per le discipline outdoor del Csi.

Impareranno che stare all’aria aperta  significa conoscere e rispettare la natura e saperne quindi trasmetterne i valori.

“ Per ognuno dei tre corsi sono disponibili  trenta posti.  Qualificheremo  così  complessivamente una novantina di educatori- dice Luca Verardo Presidente CSI Liguria– Si è creata una sinergia con il Patto di sussidiarietà del Comune di Genova in modo che anche le associazioni del territorio possano usufruire, gratuitamente, della formazione degli operatori in questo ambito”

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